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Le Orange - L'IA che velocizza il Tempo (9 parte)

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Con il tempo avanzeranno sempre più le tecnologie capaci di spiarci, e che serviranno al Governo e agli Alieni per avere sempre maggiore influenza sui nostri pensieri, emozioni e volontà. Gli alieni in tutto ciò sono agevolati dall’utilizzo di un’intelligenza artificiale molto avanzata; nulla a che vedere con quella conosciuta attualmente dall’umano, che seppur sembri già il massimo del livello, in realtà è solo un briciolo di ciò che potrebbe fare. Gli alieni tengono l’IA più avanzata in assoluto, d’altro canto sono proprio loro che hanno fornito l’IA all’umanità, ma di una forma dell’IA molto, molto basilare e di bassissimo livello rispetto a quella che possiedono loro. Ad ogni modo per noi umani anche quel bassissimo livello sembra già tanto. Queste tecnologie IA permettono di “lavorare in autonomia” cioè senza bisogno che ci sia qualcuno che da dietro le quinte diriga costantemente ogni movimento: è come se avesse il pilota automatico. Ovviamente gli operatori alieni controllano spesso che l’IA stia “lavorando bene” senza commettere errori però è capace di portare avanti molti lavori senza dover occupare operatori fisici a dover svolgere quei ruoli. Quando su questi volumi mi riferisco all’IA sto indicando quell’intelligenza artificiale aliena che esiste come programma artificiale all’interno dei loro “computer”, dei loro strumenti tecnologici avanzatissimi, ed è la stessa IA che gestisce ad esempio i Grigi operai clonati, come tanti altri operai di altre razze aliene, che sono operai creati artificialmente per fare numero di manodopera e svolgere determinate mansioni di cui possono occuparsi semplicemente le “macchine” come i Grigi e di cui non c’è bisogno che se ne occupino alieni in carne e ossa. Per esempio per la maggior parte dei rapimenti dal vivo in casa di umani, ma anche rapimenti fra alieni, gli alieni Padroni inviano i loro sottoposti Grigi, che vengono autogestiti attraverso l’IA e vengono inviati a fare il lavoro sporco come fossero delle macchine da lavoro, mentre gli alieni in carne e ossa stanno al sicuro nel loro ufo o basi sotterranee. Tornando quindi all’IA, attraverso le tecnologie chip e nanochip inseriti nel nostro cervello, gli alieni utilizzano dei programmi che funzionano anche quando apparentemente sembrano spenti o non presenti, e possono decidere di non agire istantaneamente – per evitare di essere scoperti subito – ma programmare degli eventi che si attiveranno anche a distanza di tempo. Il loro scopo è abbassarci di tonale e vibrazione quando cerchiamo di alzarci troppo di vibrazione, attivando quel meccanismo artificiale – causato dalle nanotech dentro il nostro cervello – che ci faccia ad esempio fantasticare mentre stiamo meditando allo scopo di farci dimenticare il nostro vero obiettivo, rovinandoci la meditazione o qualsiasi altra pratica stessimo facendo in quel momento, demotivandoci. Te ne rendi conto osservando semplicemente quanto sembri difficile andare a praticare sebbene la tecnica in sé sia facile: decidere di andare a praticare è la parte più difficile, perché i nanobot dentro il nostro cervello fanno resistenza e non vogliono che noi pratichiamo. Questo perché gli alieni sanno che se Pratichiamo bene distruggiamo i nanobot dentro i nostri cervelli, e li espelliamo, dunque ha inserito un programma nell’IA che funziona in modo tale che quando vogliamo praticare/meditare i nanobot debbano attivarsi per fare resistenza e farci demotivare e perdere voglia di andare a praticare. Così si assicurano che, se non meditiamo/pratichiamo, le nanotech dentro al nostro cervello restino “al sicuro” cioè non le distruggiamo e non ce ne liberiamo. Infatti, proprio quando vorrai iniziare una meditazione, ecco che ti renderai conto di una notifica sul cellulare o sul tuo social network preferito che ti distrarrà; oppure sarai proprio tu a sentirti profondamente spinto per controllare di tua iniziativa il cellulare e i social con la convinzione che ci impiegherai pochi secondi e che poi tornerai a meditare, ma non sarà così, perché guarda che caso troverai qualcosa di interessante che ti distrarrà per molto più tempo. Praticare dopo aver guardato i social riduce la qualità delle tue meditazioni/sessioni e di conseguenza avrai meno risultati. Anche questo era stato calcolato dagli alieni e dal Governo spingendoti a guardare i social prima di andare a meditare appositamente per abbassare di qualità le tue pratiche successive.

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Lo sai che perderai tempo, ma lo farai lo stesso, perché spinto da una sensazione troppo forte di doverlo fare: sono le nanotecnologie che lavorano nel tuo cervello e ti dicono cosa devi fare. Andare a meditare sarà difficilissimo, ma finalmente deciderai di andarci e, proprio quando ti siederai per meditare, ecco che qualcuno busserà alla tua porta per chiacchierare o uscire insieme e fare qualcosa.. pur di tenerti lontano dalla tua pratica. Sarà molto difficile resistere a quella tentazione perché mentre l’evento è stato creato all’esterno, un evento che ti tenterà a saltare la pratica per uscire o fare dell’altro, in contemporanea le nanotech lavoreranno nel tuo cervello spingendoti a pensare che sia una bella idea uscire e che tanto non ne valga più la pena provare a meditare, che lo farai dopo. Ma poi non lo farai. Finisce che quando avrai tempo e starai da solo e non ci saranno distrazioni esterne a tirarti dalla loro parte, semplicemente sarai tu che non avrai più voglia di meditare, perché sarai stanco o svogliato, e rimanderai al giorno dopo o a chissà quando. Questo è un pessimo segnale di un programma artificiale ormai già ben ancorato dentro di te. Devi capire e ripeterti mille volte in testa che se gli alieni fanno di tutto per impedirti di andare a meditare significa che farlo ti salverebbe la vita dalle loro manipolazioni e attacchi, oltre che liberarti dalle nanotecnologie presenti in tutto il tuo corpo; ed è per questo che non vogliono, perché sanno che la meditazione abbasserebbe di troppo il loro potere su di te, così fanno il possibile per impedirtelo, addirittura creando eventi artificiali che bussino alla tua porta e facendoti pensare di dover fare tutt’altro pur di non andare a meditare. Come già detto questa regola del rimando e degli eventi artificiali creati intorno a te pur di distrarti, valgono per ogni azione che ti porterebbe alla realizzazione, e non solo direttamente per quando vuoi meditare: qualsiasi cosa possa frenare la tua spiritualità, verrà attaccata. Se poi è qualcosa di particolarmente importante, le Orange di certo proveranno a fartela rimandare. Questo è proprio il loro stampo. Tutti gli alieni oscuri usano, più o meno, le stesse tattiche e ciò che sto dicendo per le Orange vale anche per tutti gli altri con cui collaborano, giacché si aiutano a vicenda per sottomettere la popolazione umana, quindi è comune che possiamo rivedere alcuni progetti ripetuti da varie razze aliene che non siano per forza le Orange. Tuttavia le Orange sono oltremodo concentrate sul Rimando, ecco perché le Regine del Rimando: ho voluto farlo presente proprio in questo capitolo perché le Orange sono un passo più avanti rispetto ad altri alieni e sanno un po’ meglio come manipolare le persone attraverso il concetto del rimandare al futuro. Dobbiamo imparare a vivere ogni giorno con l’intenzione di fare sul presente, anche pensando già il giorno prima cosa vogliamo fare il giorno successivo e scrivendocelo sul diario per evitare di pensarci tutta la notte e poi finire per dimenticarcene la mattina dopo appena svegliati. Prendiamo un foglio e scriviamo, non dobbiamo essere apatici. Dovremmo ricordarci che la tecnologia non è dalla nostra parte, la possiamo utilizzare ovviamente ma non dovremo fornirgli più dati di quanti già ne prenda da sola sul nostro conto; quindi consiglio di utilizzare un diario cartaceo e di non appuntare i propri impegni sul cellulare, né su un’agenda virtuale, che l’IA studierà per capire meglio i nostri orari, i nostri progetti, e ovviamente remarci contro. Tuttavia bisogna sapersi organizzare ed è importante smettere di rimandare. Fare tutto ciò che si vuole in sole 24 ore non è facile, ma di sicuro se si passa il tempo a sprecarlo, a rimandare, e a dormire, diventa impossibile. A quel punto dormire un’oretta in meno aiuterebbe ad avere più tempo per dedicarsi ai propri impegni, poiché dormire un’ora in meno non uccide, come la scienza pubblica ossia del Governo ci spinge a credere: “più dormi meglio è; chi dorme di più ringiovanisce; dormire aiuta a dimagrire” eccetera eccetera, queste sarebbero le notizie scientifiche su cui dovremmo basarci, per sprecare la nostra vita a dormire più ore al giorno e dormire anche quando si è svegli.  Di certo dormire un’ora in meno la notte non ci ucciderà, anzi, se anziché dormire 8 ore ne dormiamo 7 di certo non moriamo. Se poi già sei abituato a dormire 7 ore e anziché 7 ne dormiamo 6 non moriamo lo stesso.

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D’altro canto non bisogna volutamente esagerare e fraintendere ciò che sto spiegando. Ci sono persone che certe volte dicono: “Io non voglio mica dormire solo 3 ore!”, ma io non ho mai detto che bisogna dormire 3 ore, ho appena detto 6/7 ore, quindi non bisogna voler fraintendere per forza. Poi, che io scelga per me stessa di dormire molte meno ore possibili proprio per riuscire a fare tutto ciò che voglio fare, è una mia personale scelta, e non tornerò a dormire 8 ore perché alla gente non sta bene che io riesca a fare tutto ciò che voglio fare durante il giorno, rinunciando alle ore di apatìa e di rimandi. Per esempio, quando dico che medito 7 volte al giorno certe persone si spaventano, perché pensano che un giorno saranno obbligate da una legge universale a dover meditare 7 volte pure loro, poiché lo faccio io. Ma se una persona vuole meditare, non deve per forza farne 7 come faccio io, perché lo faccio io, ma potrebbe farne 2 come 9, come meglio si sente di fare, perché è questo che gli insegno, di meditare le volte che lei desidera. Ed è ovvio che più volte si medita più velocemente si ottengono risultati, ecco perché io medito tante volte, per ottenere maggiori risultati in minor tempo, perché non mi piace aspettare e rimandare. Mi sembra scontato che una persona che medita 1 sola volta al giorno non possa raggiungere i risultati che ottengo io con 7 meditazioni; tuttavia, non si deve “offendere” verso di me, perché io scelgo di meditare 7 volte e lei/lui non riesce a tenere lo stesso ritmo. Non deve farlo per forza, e se lo vuole fare lo deve fare per sua scelta, non per fare a gara a chi ne fa di più. Ci sono persone che mi rispondono “io non riuscirei mai a meditare 7 volte perché lavoro!” ma ahimè, anche io lavoro, e dopodiché mi devo occupare dell’Accademia, un altro lavoro, che però faccio gratis. Tuttavia 3 ore - 3 ore e mezzo al giorno per meditare le trovo per me stessa, per il mio benessere e per la mia Evoluzione. Anziché sprecare il mio tempo a seguire i social e farmi rubare il tempo da video e serie tv, decido di usare quel tempo per me stessa. Poi ovviamente, per mia scelta dormo diverse ore in meno rispetto agli altri, proprio per avere più tempo per me e per praticare, perché è ciò che mi fa stare bene e non rinuncerei al mio benessere per nessuna ragione al mondo. Non si tratta solo di una passione, ma di un benessere mentale e fisico che mi fa restare in vita, e non posso rinunciare a sentirmi viva solamente perché ci sono persone che non capiscono le ragioni, e che per sentirsi “bene” devono drogarsi o bere alcool tutti i giorni. Perché il loro metodo non fa star bene, è solo un’illusione, il mio metodo invece fa bene nella realtà, perché concretizza il benessere mentale anche sul corpo fisico, e sugli eventi che mi circondano. Ecco perché medito e pratico tanto, perché il benessere e i risultati che mi circondano sono troppo grandi per poter decidere, di mia spontanea volontà, di rinunciare a tutto questo. Non importa quante ore lavori al giorno, se hai intenzione di fare qualcosa piuttosto ti alzi prima la mattina e la fai, ma non esiste rinunciare a ciò che ti fa stare bene solamente per dare retta alle scuse. “Siccome lavoro non posso fare niente”; ahimè dovremo lavorare per tutta la vita quindi se intendi passare la vita a non fare niente, e ad esistere solo come macchina da lavoro, fai pure, ma non cercare di convincere anche gli altri a vivere una vita così fioca, per non dire insignificante.

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Ho deciso di non voler vivere solamente per lavorare, e questo dà fastidio a molti, e nella teoria non capirei perché, perché ognuno dovrebbe fare ciò che desidera finché non fa male agli altri; ma se medito 2 o 7 volte al giorno che male starei facendo a queste persone? Nessuno, quindi nella teoria non ci sarebbe nessun problema, ma nella pratica sì: nella pratica a loro disturba, a loro provoca fastidio, a loro fa sentire male, ed è qui che si comprende che ci sono persone che non ci capiscono, ci sono persone che non sono adatte a starci accanto… ma ci sono persone che sono Antenne umane messe lì apposta dagli alieni nella nostra vita, per causarci problemi e farci perdere la connessione con la nostra spiritualità, allo scopo di impedirci di Evolverci e Risvegliarci. Se ci sono persone che sono profondamente infastidite dal fatto che tu pratichi, ragiona sulla presenza di quelle persone sulla tua vita e domandati chi le ha inserite nella tua vita e per quale ragione, qual è il loro scopo finale; ti sorprenderai di che razza di progetti oscuri gli alieni sono capaci di fare. Ci sono stati periodi in cui avevo più tempo libero e gestendo bene i miei orari riuscivo a fare anche oltre le 15 meditazioni giornaliere perché questo era il mio desiderio e non era affatto difficile nella realtà: mi alzavo alle 5:00 del mattino e meditavo sino alle 10:00 raggiungendo le 10 meditazioni in 5 ore. Dopodiché avevo tutta la giornata libera per poter fare quello che volevo, lavoro incluso, giacché iniziavo il turno alle 11:30. Seppur lavorassi molte ore al giorno riuscivo comunque a meditare sino a 15 volte, perché quello era il mio desiderio. Mi bastava semplicemente distribuire le restanti 5 meditazioni nell’arco dell’intera giornata, e dopo aver svolto le prime 10 diventava tutto più facile. Ho tenuto questi ritmi per molto tempo perché, volendolo, sapevo come ottenerlo. Successivamente ho convertito le 15 meditazioni in 15 sessioni, che potevano essere 5-6 meditazioni e il resto di pratiche miste. È stato un periodo fantastico per me, perché sentivo un quantitativo di energia dentro di me inimmaginabile e riuscivo ad avere molto più impatto sulla vita materiale durante le mie pratiche. In altri periodi mi sono assestata a 10 sessioni totali. Dipendeva dal periodo e da quanto tempo avessi, inoltre, è bello variare ed è per questo che ci sono periodi che posso ritornare alle 15 sessioni senza sentirmi forzata, e posso tornare alle 10 sessioni senza sentirmi in colpa se non ne compio per forza 15; perché non è qualcosa che si dovrebbe fare a casaccio, o perché ci si sente forzati, ma lo faccio perché mi fa stare bene. Il punto è questo, 15 sessioni di pratica da mezz’ora risultano essere circa 7 ore e 30 minuti. In Italia purtroppo non si sente mai parlare di persone che Praticano per 7 ore e mezzo, così sembra assurdo, surreale, incredibile. Eppure, non è per niente diverso dagli sportivi che si allenano per 7-8 ore al giorno seppur lavorino ulteriori 6-8 ore, e chi lo fa di mestiere può arrivare ad allenarsi anche di più. Se una persona si allena tutte quelle ore al giorno per praticare calcio oppure danza va tutto bene, non c’è niente da ridire, è assolutamente normale e assolutamente accettato dalla società; ma se una persona si allena anche solo un’ora al giorno per Meditare tutti intorno a lui impazziscono e gli viene subito chiesto: “Sei entrato in una Setta???” perché appare surreale che una persona pratichi addirittura un’ora per meditare! Ma perché mai dovrebbe essere entrato in una Setta una persona che sta solamente Meditando? Non sta facendo niente di male, ma l’ignoranza che purtroppo c’è in Italia, e che altrove non è grave come in Italia, per cui se non vai in Chiesa allora “Sei il Demonio” è tutto un dire. Lo venissero a dire a me, che Medito per molte più ore al giorno! È questo che ci deve far riflettere su quanto sia ben radicato in Italia il programma ignorante per cui, se non pratichi calcio o pallavolo, o nuoto, non puoi allenarti per ore sullo sport/attività che ti piace. Se passi 10 ore a giocare a calcio lo puoi fare, e anzi ti ammirerebbero, ma se passi 5 ore a Meditare ti vorrebbero ammazzare di botte. Da dove nasce questa incredibile Crudeltà verso chi Medita? Mi sembra più guidata dall’Oscurità che dall’amore e dalla pace, che tanto dicono di avere le stesse persone che ammazzerebbero chi Pratica solo per il gusto di farlo. Dunque è semplicemente questo il concetto: finché resti sottomesso nella gabbia del Low Artificiale e fai tutto ciò che ti ordinano di fare, incluso farti piacere per forza il calcio e farti piacere per forza bere alcool e fumarti le canne, allora tutto va bene.

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Ma se sei una persona che non beve alcool, non ha mai assunto droghe, non guarda il calcio, e come se tutto questo crimine non bastasse aggiungi pure che Medita, è la fine, la gente ti tratta come se fossi un criminale. Il Low Artificiale ti spingerà addosso le sue Antenne peggiori. Ma è la fine per loro, perché persone come Noi non si lasciano omologare solo per piacere alla gente che passa le giornate a bere alcol e fumarsi canne. Continuerò a non bere alcool, continuerò a non fumare canne, a non assumere droghe, a non guardare il calcio, e continuerò a Meditare. E sono certa che con gli anni le mie Pratiche aumenteranno, se non di tempo, di tantissima qualità. Ci sono stati periodi in cui ho raggiunto le 15 Meditazioni più le sessioni di pratica al giorno e sono stati i periodi più fruttuosi della mia vita. Questo non significa che gli altri dovrebbero paragonarsi a me e cercare forzatamente di imitarmi, dovrebbero invece fare ciò che si sentono di fare. Tuttavia mai si dovrebbe disprezzare qualcosa solamente perché non si riesce a raggiungerla. Se si parla di 15 sessioni potrebbe sembrare che si debba rimanere su una sedia a meditare dalla mattina fino a mezzanotte, ma non è affatto così, io riuscivo a tenermi la giornata libera pur facendo moltissime meditazioni, io amo quei ritmi perché sono quelli adatti a me. Perciò qualcuno potrebbe esagerare e dire: “Io non voglio fare 15 meditazioni”, come se qualcuno lo stesse obbligando a farle. Nessuno studente è mai stato obbligato a compiere anche una sola meditazione; chi frequenta l’Accademia lo sa bene, chi non la frequenta è bene che inizi, così che comprenda come funzionano le cose senza fantasticare su idee, apparenze, o fraintendimenti. Ma c’è una cosa che molti, quando mi leggono, non capiscono: che io non sono una studentessa, sono la Fondatrice dell’Accademia, ed è assolutamente normale che io sia così appassionata alla Pratica da dedicare quanto più tempo io desideri alle Arti Psichiche, perché è la ragione per cui mi sento viva, è l’àncora che mi tiene salda in una vita programmata sin dalla nascita per essere tormentosa, e non potrei vivere senza la Psichicità che ho sviluppato attraverso l’allenamento delle tecniche psichiche. Perciò mi sembrerebbe folle se il Maestro non praticasse perché non avrebbe voglia. Eppure, purtroppo, è ciò che vediamo in tutti gli altri percorsi in Italia, per cui comprendo le ragioni per le quali tante persone pensano che sia normale che le proprie “guide spirituali” non pratichino affatto. Ma per me non è normale, e non è accettabile. Perciò non ci sarebbe da stupirsi nello scoprire che Medito e Pratico tanto, perché questa va ben oltre la mia passione, fa parte della mia vita, è diventata la mia ragione di vita, sin da quando avevo 15 anni. Non potrei rinunciare per nessuna cifra o ragione al mondo. Perciò non c’è da stupirsi se la Maestra dell’Accademia di Coscienza Dimensionale pratica le Arti Psichiche tante ore al giorno, perché la Pratica mi tiene in vita. Concludo che non c’è bisogno di raggiungere le 15 Meditazioni per sentirsi bene, perché 15 Meditazioni fanno molto più che “bene”. Per tutti gli altri che mi leggono, basterebbe che anche solo iniziassero a Meditare 1 o 2 volte al giorno; senza dover fare a gara nella loro mente, senza che debbano rincorrere nulla, bensì basterebbe che iniziassero a Meditare. Basterebbero anche solo 2 Meditazioni al giorno per fargli provare del vero benessere. Poi sarà scelta loro se quel benessere gli basterà, o se vorranno raggiungere obiettivi maggiori. Una cosa però è certa: la Spiritualità e l’Evoluzione Psichica sono ciò che gli Alieni e il Governo stanno contrastando più di ogni altra cosa su questo pianeta. Loro vogliono impedirci di Evolverci e di Risvegliarci, e per farlo ci spingono contro altri umani che vengono manipolati apposta per farci demordere, che ci convincano ad abbandonare, o che ci costringano a smettere di praticare. Perciò non dovremmo affatto arrenderci ai progetti Artificiali che ci spingono addosso per spaventarci, perché il Potere che abbiamo noi se Pratichiamo è ciò che li spaventa di più al mondo. Dovremmo rendercene conto.

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Per cui non dovremmo trovare scuse, e non accettare scuse infilate artificialmente dentro la nostra mente per non praticare, se è ciò che vogliamo fare. I periodi in cui meditavo di più erano quelli più leggeri dall’artificialità in assoluto: sentivo chiaramente i progetti artificiali che avevano meno potere su di me, difatti accadevano meno eventi negativi intorno a me, tutto era molto più calmo. Il tempo sembrava non finire mai: seppure meditassi tanto e quindi utilizzassi molto tempo al giorno per praticare, il tempo sembrava più lungo e dilatato, al contrario di quando meditavo poco e il tempo scorreva troppo velocemente. Com’era possibile? Era incredibile ma vero. Perché quando mediti solo mezz’ora al giorno non hai tempo per fare niente e quando mediti 5 ore ne hai tantissimo? Eppure le 24 ore non cambiano, rimangono pur sempre 24. Che cosa cambia, allora? Accade che la tua psiche può alterare il tempo e cambiare la velocità in cui esso scorre per te. Più si pratica e più il tempo personale si rallenta, cioè si ha più tempo per fare molte più cose, rispetto a quando si medita poco. Ma se la Pratica ci permette di rallentare il tempo significa che qualcuno ce lo stava velocizzando artificialmente, senza che ce ne rendessimo conto. Ebbene, le Orange, oltre ad essere le Regine del rimando e anche del non ne vale la pena, come dell’ormai, sono anche le più coinvolte nello sballare il nostro tempo terrestre, sia quello comune che quello più individuale. In questo caso possiamo immaginare il tempo come una linea, come la barra di una canzone che scorre, e si può rallentare o velocizzare cliccando i bottoni appositi, quindi si può decidere se sentire la canzone rallentata o accelerata, tanto che se la canzone si accelera troppo sentiremo quelle vocine acute di cui non si capisce niente. Beh, è quello che succede a noi, perché quando il tempo scorre troppo velocemente si finisce per non capirci più niente e quello che sta succedendo diventa tutto molto confusionario. Il tempo è la barra e gli alieni hanno scoperto che, attraverso dei macchinari, possono spostarla a loro piacimento, sia modificando il tempo collettivo che potendo agire anche sul singolo, quindi sul tempo individuale di persone scelte. Loro possono modificare il tempo del pianeta Terra ma anche di tantissimi altri pianeti, potendo invadere e modificare la linea temporale di molte dimensioni. Loro non hanno il potere di tutto l’Universo, ma in moltissime dimensioni sì, e in molti strati dimensionali delle stesse. Nella teoria il tempo scorre allo stesso modo, però, a seconda del luogo in cui ci si trova, la percezione di questo è diversa, il tutto senza rendersi conto che non è naturale ma è stato modificato artificialmente. Ti sarà capitato ad esempio a scuola di parlare con un compagno di classe e dire: “Stamattina il tempo è passato troppo veloce” e ricevere come risposta: “No, al contrario, non passava mai! Era troppo lento!”. Perché queste differenti percezioni? Non si tratta solo di logica, di chi si annoiava e di chi si divertiva, perché una lezione di un’ora potrebbe risultare noiosa per entrambi, ma per uno potrebbe sembrare più lunga di mezz’ora e per l’altro più lunga di due ore. Eppure eravate entrambi nella stessa stanza, e non si può dire che uno si trovasse a casa a guardare la tv mentre l’altro studiava perciò provavano emozioni diverse, perché entrambi si trovavano nella stessa aula a seguire la stessa lezione. Eppure la percezione era diversa. Tutto dipende da dove si trova la tua coscienza, e non il tuo corpo fisico. Quando la coscienza si trova nel presente, nello stesso luogo in cui si trova il corpo, il tempo scorre con più normalità e ciò permette di apprezzare quei momenti, mentre quando la coscienza è “altrove”, il tempo può scorrere molto più veloce o lento ma in entrambi i casi risulterebbe negativo per la persona che lo sta subendo. Ovviamente tutti ci ritroviamo a dover affrontare situazioni noiose, però dobbiamo saper sfruttare quel tempo per essere presenti nel presente, con uno stato mentale più alto, con una vibrazione energetica più alta, affinché quel momento non venga sfruttato da altri per manipolarci e agire anche sul nostro tempo e sulla nostra vita.

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È bene sapere che attraverso le tecniche psichiche si può decidere di far velocizzare il tempo quando ci si trova in situazioni che desideriamo far concludere più in fretta, per esempio anche situazioni noiose, e possiamo decidere di rallentare il tempo per goderci le situazioni più belle e divertenti. Possiamo decidere di farlo attraverso la Pratica. Tuttavia non si tratta solo di percezioni, per quanto riguarda lo scorrere del tempo, cioè non si tratta solo di come due persone vivono diversamente il tempo che scorre. Gli alieni stanno velocizzando sempre di più il tempo collettivo, per cui, sempre più persone – specialmente in questi anni – si stanno rendendo conto di come il tempo scorra troppo velocemente per tutti. Incontro sempre più persone nelle situazioni più disparate che continuano a ripetermi “oggi la giornata mi è volata via come niente, non ho fatto in tempo ad alzarmi dal letto che è già di nuovo ora di andare a dormire”; per far intendere che il tempo è trascorso talmente in fretta che non hanno avuto il tempo di fare niente di ciò che avevano prestabilito di fare. Il punto è che se tante persone lo ammettono, significa che il cambiamento di tempo è palese anche a chi non pratica e non è cosciente di ciò che sta realmente accadendo. Figuriamoci quanto è grave. Il tempo sta venendo velocizzato in maniera disarmante, così da costringerci a non avere più tempo per fare niente, a non avere più tempo neanche per vivere, ma per davvero. Ci rendiamo conto che le situazioni brutte durino di più perché siamo stati abituati a dare troppo interesse agli eventi negativi e ad assaporare meglio quei momenti, mentre siamo stati abituati a dare meno valenza alle situazioni positive, così quelle belle ce le facciamo sfuggire dalle mani e ci ritroviamo ad averle finite in modo più rapido. Senza poi parlare della paura di essere felici che è sempre più comune in tantissime persone, perciò si preferisce vivere in una stabilità emotiva negativa per sentirsi “tranquilli” in quanto vivere momenti felici può sembrare disarmante, e preoccupa sempre più persone. Se questo ci sembra normale. Tuttavia il nostro modo di approcciarci agli eventi non è l’unica ragione per cui il tempo sembra essersi velocizzato, perché è facile credere che tutto ciò che ci circonda dipenda unicamente da noi e da come vogliamo interpretarlo, o da come ci comportiamo verso gli eventi e le persone che di conseguenza risponderanno a noi, ma non è così. Non tutto dipende da come ci approcciamo agli eventi o da come li interpretiamo, anzi, abbiamo ben poco potere su di essi. Il tutto accade perché il tempo e la sua velocità vengono gestiti Artificialmente da chi manipola le nostre vite. È assolutamente vero che quando abbiamo un problema tendiamo a dargli moltissima importanza e quindi a pensarlo e ripensarlo, allungando il problema e rendendolo più lungo nel tempo di quanto sarebbe dovuto essere; mentre quando ci accade un evento positivo tendiamo troppo presto a sminuirlo, ci annoiamo e cerchiamo altro, oppure tendiamo a distaccarlo a volte anche per paura che sia troppo bello per essere vero (o per la paura che sia troppo bello per meritarcelo) dunque lo ignoriamo finendo per dimenticarlo; quindi l’evento bello dura poco. Ma tutto ciò non basta per velocizzare materialmente il tempo collettivo di tutti gli esseri umani del mondo. I programmi alieni, specialmente quello Orange, mira a velocizzare di troppo il nostro tempo per toglierci tempo di vita, e toglierci infinite possibilità di Risveglio, che non possiamo cogliere non avendo tempo per dedicarci ad esso. Fra tutto ciò che accade, ci fanno percepire le ore lavorative come se non finissero mai, nonostante siano solo 8, e facendo invece trascorrere velocissime le ben 16 ore rimanenti, quindi il doppio, come se fossero, appunto, molte meno ore. Questo programma fa in modo che ci ritroviamo a vivere con la nostra coscienza dentro una dimensione in cui il tempo ci schiaccia, va troppo veloce, e per questo è davanti a noi e noi stiamo sempre dietro. Questo accade a chi non pratica; tutto cambia per chi invece prende seriamente la Psichicità. Meditando di più, infatti, si può uscire dalle dimensioni illusorie in cui gli alieni ci inseriscono e perciò inizierai a percepire il tempo che scorre molto più lentamente, e potrai renderti conto di come azioni che prima svolgevi in molte ore improvvisamente le svolgi in molto meno tempo, permettendoti di osservare le differenze nei fatti.

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Il tempo sarà trascorso, ma se prima impiegavi 3 ore e 30 per svolgere una mansione e improvvisamente inizi a impiegarne solamente un’ora, la differenza è netta e te ne accorgi per forza; anche perché certe volte ti sembrerà impossibile e ti chiederai se l’orologio non sia guasto, scoprendo però che in realtà funziona benissimo. Sarai diventato più veloce a compiere le azioni o sarà il tempo ad essersi dilatato? Nei fatti ti avanzerà più tempo del previsto. Il tutto però continuerà ad accadere se continuerai a praticare con costanza, in particolare le tecniche per dilatare il tempo, altrimenti è ovvio che, non praticando, i risultati non arriveranno. Come si può rallentare il tempo si può anche velocizzare nelle situazioni che per noi sono troppo stressanti, per farle concludere prima; per esempio si può agire sulle ore noiose di lavoro che non saranno più estenuanti e lunghissime come prima ma, al contrario, le ore risulteranno scorrere molto più velocemente e tornerai prima a casa, questo perché starai gestendo la tua dimensione del tempo secondo le tecniche specifiche. Si può decidere di agire sia sul tempo personale che su quello collettivo, ed è ovvio che agire su quello collettivo sia più difficile, rispetto a quello personale su cui i risultati si possono vedere molto più in fretta. Comunque, si può e si deve fare, per aiutare anche il prossimo. Il fatto che il tempo sia estremamente più rapido per tutti implica che vi sia un grosso progetto che velocizza e fa “sparire pezzi della linea temporale” nella popolazione di tutto il mondo, e in particolare si concentra anche sui singoli, velocizzando il tempo degli individui. Per riuscire a convogliare tutto questo lavoro, gli alieni utilizzano delle tecnologie IA che riescono ad autogestirsi, quindi non c’è bisogno che si occupino di tutto gli alieni, bensì loro accendono le loro tecnologie e poi queste procedono con il “lavoro” attraverso l’IA avanzata di cui dispongono. Ci permette di capire com’è possibile che loro siano “ovunque presenti” cioè che agiscano su tantissimi fronti delle nostre vite, fra cui anche velocizzare il nostro tempo, seppure gli stessi alieni che governano questo pianeta non siano infiniti. Quindi è vero che loro sono tanti, ma si aiutano attraverso delle tecnologie dal pilota automatico così che sembrino anche più numerosi di quanti siano realmente. Di conseguenza da parte nostra oltre agire sugli alieni è fondamentale contrattaccare le tecnologie guidate in automatico che costantemente ci causano problemi di vita (fra cui creare eventi di vita quasi istantaneamente sul nostro Low Artificiale che sbucano fuori come funghi) perché se agiamo direttamente sulle tecnologie, significa mandare a monte molti dei loro piani. Loro lavorano prevalentemente con la tecnologia, ed è grazie ad essa che comandano e governano questo ed altri pianeti. Ma se le loro tecnologie vengono distrutte? Il loro potere crolla irreversibilmente. Le stesse tecnologie si occupano di manipolare artificialmente il tempo, di farlo scorrere troppo velocemente, o inchiodarci in alcune situazioni create da loro sulla nostra vita che sembrano durare all’infinito. In tutto ciò, per uscire dall’Artificialità e dunque dalla gabbia artificiale che ci hanno creato tutto intorno, bisogna Meditare e Praticare tanto. Prima bisogna Meditare per uscire dalla frequenza Low, dopodiché si può Praticare tecniche specifiche per abbattere l’artificialità e dunque far crollare questi progetti alieni, prima sulla vita individuale e dopo sul collettivo. Con la Psichicità si può fare tanto, gli unici limiti sono l’energia (l’assenza di energia nel caso non si si medita o si mediti da troppo poco tempo) e l’esperienza, perché con le tecniche bisogna allenarsi, praticarle di continuo, e fare esperienza. Più Mediti e più esci dall’Artificialità creata dagli alieni, che si rivede positivamente su vari ambiti della tua vita. Siamo nati per essere liberi, ma siamo stati abituati sin da subito ad essere rinchiusi in una gabbia artificiale fatta su misura per noi. Perciò dobbiamo prendere la decisione di Praticare per uscire dalla trappola creata sulla nostra frequenza. Tuttavia è facile adagiarsi e credere che qualcosa che abbiamo fatto ieri, seppur positivo, possa bastare per portarci risultati per il resto della nostra vita, con ciclo infinito. Oggi mediterai e deciderai di uscire dal programma artificiale. Domani, se non mediterai, senza neppure accorgertene deciderai di rientrare nel programma artificiale e quindi i problemi artificiali ricominceranno a colpirti ed appartenerti.

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Non ti verrà nessuno ad avvisare di come è successo; non ti renderai subito conto di esserci rientrato; ma ogni giorno che deciderai di non meditare, ecco che rientrerai nei programmi alieni da cui prima avevi fatto tanta fatica per uscirne. Non puoi scegliere oggi per domani, ogni singolo giorno sceglierai per il giorno stesso. Più praticherai durante il giorno, ogni giorno, più la tua Coscienza uscirà da altri strati più alti di questi programmi artificiali, diventando sempre più forte, e leggera dai pesi, perché è importante capire che, purtroppo, gli strati di incoscienza sono tanti e non solo uno, per questo dobbiamo impegnarci tanto. Se fosse facile basterebbe meditare un solo giorno perché i risultati durassero per tutta la vita, ma non è così. Ogni giorno praticando usciamo da strati più alti del progetto artificiale e ci leviamo di dosso problemi sempre più gravi, e se non meditiamo rientriamo in quelli più bassi. Poco a poco, a furia di praticare costantemente, si arriverà a staccare più strati alla volta sino ad uscire completamente dal Low Artificiale. Ci vuole impegno e costanza ma con la pratica si riesce, con il tempo necessario. È proprio per questo motivo che ti renderai conto, quando farai una meditazione, che il tempo passerà diversamente durante la pratica e la tua giornata rallenterà in maniera positiva per te, permettendoti di svolgere più azioni. Quasi non avevi più tempo per farti nemmeno quei 30 minuti di pratica, mentre, quando deciderai di farti varie sessioni di meditazione di fila, se sarà tuo interesse, ecco che il tempo diventerà tutto più bello, i momenti piacevoli non ti verranno rubati via, mentre quelli brutti scivoleranno dietro di te, accadendo sempre meno spesso. Te ne renderai conto sulla tua stessa pelle quando e se deciderai di fare questa prova. Lo noterai eccome. Bisogna capire che quello che stiamo vivendo attualmente in questo periodo storico è completamente manipolato dall’Artificialità. Il tempo non è impazzito da solo, non si velocizza perché sia giusto così, perché la Natura o Dio abbiano deciso così, ma perché qualcuno ha preso il controllo del nostro mondo e lo sta riprogrammando come fa più comodo secondo i suoi progetti. Queste sono le razze aliene che ci Governano. Attraverso le loro tecnologie avanzate riescono a governare le nostre vite sia nel singolo che nel collettivo, e la cosa peggiore è che riescono a farci ignorare la loro esistenza e farci credere che loro neppure esistano. In tutto ciò prendono sempre più potere sulle nostre vite. Non dobbiamo permetterlo, dobbiamo invece poterci godere ogni attimo della nostra vita impedendo a qualcun altro di decidere per noi. Se vogliamo iniziare a decidere, dobbiamo iniziare ad agire Psichicamente contro l’Artificialità. Seppure l’argomento del velocizzare il Tempo sia molto più vasto di così, e le tecnologie che gli alieni utilizzano pure, è importante iniziare a capire che dietro a tutto ciò che accade c’è molto di più di quanto sembra, e anzi più la risposta sembra facile e scontata più nasconde una Verità molto più grossa. Questi programmi artificiali colpiscono tutti, a prescindere che ne vogliano diventare coscienti oppure no, ma diventarne coscienti permette di iniziare ad uscirne. Alle Regine del Rimando non interessa chi credi di essere, se pensi di essere una persona normale oppure “speciale”, se credi che l’argomento alieni non ti riguardi minimamente, se credi che siccome non li cerchi e non ti interessi agli alieni allora essi non dovrebbero cercare te. Ma a loro non interessa seguire questa logica umana! Non interessa come ti chiami o cosa fai nella vita; per loro sei solo un essere umano e come tale sei sotto il potere e l’influenza degli alieni, come tutti gli altri umani. A prescindere che tu creda in loro o no, che ti interessi di loro o no, che tu lo voglia o no, a loro non importa, lo fanno e basta. Le Orange manipolano la velocità del nostro tempo affinché ci sfugga dalle mani e non riusciamo più a contenerlo, specialmente per impedirci di Risvegliarci, per questo motivo dobbiamo abituarci a tenerlo d’occhio e a fare di tutto per non sprecare il nostro tempo, ed essere sempre coscienti di come esso stia scorrendo senza che ciò accada fuori dal nostro controllo. Durante la tua giornata inizia ad organizzare il tuo tempo e decidere di avere tu il controllo su di esso, e non viceversa.

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Decidi quanto tempo dedicare a determinate mansioni o azioni senza lasciarti in balìa delle situazioni che “accadono da sole” perché nulla accade da solo: ciò che non controlli tu, è certamente controllato da altri. Ma nulla accade da solo, accade perché qualcuno sta controllando e dirigendo quell’evento. Datti un tempo per studiare, datti un tempo per pulire, un tempo per dormire, per chattare, per leggere, per fare ciò che desideri, ma datti un tempo e non superarlo, così che tu abbia il controllo degli eventi e non siano gli eventi a controllarti. Ovviamente sarà facile credere che tu già lo faccia e che tu non sia sottomesso alla tecnologia e dipendente da social oppure app messaggistiche oppure serie tv e film e video, che ci passi del tempo perché lo vuoi e che potresti smettere quando vorresti. Ma scoprirai che non è così, perché quando penserai di poter smettere istantaneamente, sarà ancor più veloce il progetto artificiale che ti farà cascare nella medesima trappola, e ti affogherà di nuovo fra le serie tv o fra i social, mentre eri sicuro di uscirne quando volevi tu. Ma senza Pratica contro la gabbia Artificiale che ci intrappola, non c’è altra via per uscirne, perché la buona volontà non basta: essa può durare un giorno, qualche giorno, addirittura una settimana, poi si ritorna esattamente come prima se non peggio, a causa dell’astinenza. Quello non è uscire dalla trappola, quello è semplicemente fare una piccola pausa, che poi non si ripeterà più per anni. Il mio consiglio è di programmare i propri impegni e tenere ben a freno quelli che vogliono scavalcare il proprio recinto e costringerti a badare a loro più del dovuto. Mi riferisco a quegli impegni che ti sovrastano e che ti tolgono il potere sulla tua vita, facendoti tornare sottomesso agli eventi che accadono per mano altrui. È una buona abitudine decidere quando gli eventi debbano capitare. Per esempio decido quando posso occuparmi delle email che ricevo, o quando posso rispondere alle chat, e non mi lascio inchiodare davanti ad un cellulare o computer a seconda di quanto le persone intendono, guarda caso proprio quel giorno, intrattenermi davanti alla chat. Decido in quali orari io debba essere presente e disponibile in chat, o in chiamata, e non accetto chiamate fuori orario, tanto che spengo il cellulare per far capire che non sono disponibile. Non è egoismo o menefreghismo, ma è decidere di non lasciarsi sopraffare dalle urgenze che gli altri vogliono addossarti seppure non ci sia nessuna urgenza. Il Low Artificiale spinge le persone a chiamarti con tono disperato e urgente e ad arrabbiarsi se non rispondi immediatamente, facendo apparire come se fossero accaduti eventi gravissimi, e magari la ragione della loro chiamata è non riuscire a trovare quella puntata della serie tv che volevano vedere. Ma per quanto la ragione sia stupida, ti chiameranno allarmati e con tono grave come se fosse accaduto qualcosa di terribile. Quella sensazione ti resterà impressa e ti farà credere che dovrai tenere il cellulare sempre acceso perché “se mai succedesse qualcosa di grave” tu sarai pronto. Ma non è quella la ragione. Il fatto è che agli alieni e al Governo serve che tu tenga il cellulare sempre acceso e sempre vicino a te anche mentre dormi perché tu sia sempre disponibile a ricadere nelle trappole del Low Artificiale, e gli basterà una semplice telefonata iniziata da una persona manipolata sul momento, per farti crollare tutti i piani della giornata e farti sprecare tempo davanti ad una telefonata inutile. Rimanderai gli eventi importanti per sprecare il tuo tempo dietro una faccenda inutile. Il mio consiglio è di darti anche tu dei “limiti” di sopportazione, che sono poi legati a quanto intendi sovraccaricarti di Low addosso, che più ce n’è, meno è probabile per te uscirne. Più ti riempi di impegni e ti lasci riempire di imprevisti meno ti sarà possibile avere occasione di praticare, e dunque di Evolverti. Non sarà più una sorpresa, perché certe volte te le andrai a cercare, cioè accetterai impegni seppure non ne avessi davvero la possibilità di occupartene, ma preferirai lasciarti ingoiare dagli impegni accettandoli come “imprevisti” e impedendo a te stesso di praticare per uscire dalla gabbia artificiale. Datti un tempo ogni giorno da rispettare, per tutte le faccende che desideri svolgere, e non superare i tempi che ti sei programmato. Qualsiasi cosa succeda cerca di evitare tutti i contrattempi che ti si mettono davanti. Se arriva una telefonata mentre stai pulendo, di’ che richiamerai più tardi quando rientrerà nel tempo da dedicare alle tue telefonate, perché quello è il tuo momento per pulire o svolgere quella mansione di cui ti stavi occupando, quindi completa quella faccenda senza distrarti. Se la rimandi, verrà utilizzata contro la tua Pratica. Organizzati nel miglior modo possibile e imponi a te stesso di onorare i tuoi impegni, i tuoi stessi ordini, perché poi potrai dedicarti a ciò che realmente ti realizza senza più motivo di rinunciare. Trovando spazio nella tua routine per fare tutto ciò che devi e tutto ciò che vuoi, troverai ordine anche nella tua vita, e nella tua mente, per riuscire ad Evolverti alleggerito da molti pesi. Il primo obiettivo degli alieni è impedirci di Praticare, perché sanno che è l’unico mezzo per Evolverci; così il nostro primo obiettivo la mattina dovrebbe essere quello di Praticare, perché sappiamo che è l’unico mezzo per Evolverci. 

Fine pagina 10 su 10. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.

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